Paintwood - lettura gratis

             Paintwood




Il disegno di Dio, l'ho sognato su tela. Ho questa fortuna di sapere queste cose e la voglio sfruttare, è un bene per ogni nazione. Il destino esiste e se lo si conosce si può interferire in esso, è proprio per questo che esiste, perché si può intervenire, se non fosse tutto già scritto non c'era modo di viaggiare nel tempo. Infatti il viaggio nel tempo è possibile perché esiste il destino 1.2.3.4, dove scegliamo il nostro, interferendo, ma ce n'è un altro, la nuova dimensione, il quinto in cui li può interferire solo Dio e la fortuna della scelta delle stelle e non l'uomo. 

Per anni fui convinto che si era intromessa la politica regionale a vicende militari. Ciò che mi rese perplesso è il fatto che fu stato chiamato dottor Plolo in tribunale e che io fui stato chiamato da un avvocato, poi tornò il silenzio per anni. Eh certo, c'è stata una denuncia, è normale, ci hanno chiamati tutti in tribunale, tutti i coinvolti, poi il silenzio e pensai che il giudice archiviò il caso senza nemmeno iniziare le indagini. A mio avviso era meglio che ci avrebbero chiamati tutti e tre insieme e fare domande e basta senza processo, io, il tenente e il dottore, avremo chiarito senza fare né indagini e né processo. Hanno sbagliato loro, da Buoncammino, perché hanno chiamato prima l'uno e poi l'altro, invece dovevamo essere tutti e tre insieme a viso aperto, chiuso. Il giudice doveva chiedere: ''lei perché marcata sempre visita e dice che sta male? Mi faccia vedere la testa se è vero quello che dice'' io gli avrei fatto vedere il cranio e caso chiuso, senza stare li a indagare il coraggio, l'orgoglio, tutte quelle minchiate se voglio o non voglio fare il servizio militare, l'hanno fatta lunga i giudici incapaci. Una giustizia che in Sardegna non funziona tanto bene. Stavo bene al buio durante il servizio, la luce mi dava fastidio, mi abituai alle tenebre del corpo di guardia. Ormai divenni un vampiro. 

E' stata la più brutta giornata della mia vita che ho voluto dimenticare, come sapere che la famiglia di Stos, la moglie e la figliolina erano nelle sue mani, di un padre e marito incazzato senza controllo, ho ceduto e mi è venuto un attacco di panico, per Andrea, la figliolina, mi sono terrorizzato all'idea che era nelle sue mani, di quel pazzo furioso che ha visto l'azienda confiscata. Era l'unico motivo per cui mi venne il trauma e l'attacco di panico, la figlia di 2 anni. Sapere che per mia imprudenza il padre l'avrebbe potuta uccidere mi ha fatto perdere il controllo psicofisico, solo per Ana, nemmeno la moglie. Solo l'idea di un uomo da 120 kg brutale in crisi per l'azienda chiusa a casa con moglie e figlia mi ha paralizzato da testa a piedi, è stato un pensiero che mi ha ucciso. Pensai anche al treno di Los Angeles ma quella vicenda non era mia, in quanto non responsabile, io fui responsabile per Stavros e Andrea, non ho retto al pensiero dell'orrore di famiglia, la casa degli orrori perché ci sono stato in quella casa. Una piccola bambina in preda alla furia cieca di un gigante da 120 kg. Mi chiedo io che male ho fatto alla gente per vivere tutto questo, mi faccio sempre gli affari miei. Ero già invalido, da 30 anni. 30 anni rinchiuso in una stanza a dipingere, ecco come ho passato la mia vita, senza mai dare fastidio a nessuno. Anche all'estero, rientro da lavoro via rinchiuso in casa a disegnare. La morte della gente non faceva parte della mia mentalità. La coscienza con la morte non era nei miei ideali. Solo che se ti provocano per anni giorno dopo giorno pensi non ci sia altra soluzione, è così che nascono le guerre. Siamo arrivati al punto che facciamo a votazione e giudizio su cosa sia che si possa definire ''reale provocazione che morti all'omicidio''.  E io mi chiedo ma a cosa serve portare anche un angelo o un santo all'omicidio della sua stessa gente? Non c'è risposta perché non c'è alcuna utilità. Anche se non è morto quel ragazzo potrebbe avere una costola rotta e io non sono andato nemmeno all'ospedale a sapere come stesse, e solo non andare all'ospedale a chiedere come stasse me ne fa una colpa. Lo avevo visto al Vela insieme a Lara e ci parlai, mi misi l'anima in pace, ma sarei dovuto andare subito all'ospedale, me ne fa una colpa, è stato un aiuto parziale avere chiamato i Carabinieri, ho agito senza pensare d'istinto per senso di responsabilità e terrore dell'accaduto, se avessi pensato avrei chiamato l'ambulanza e non inguaiato nella merda con i Carabinieri. Un errore caro al punto che continuai a farlo per il mal di testa, quando sbaglio continuo a farlo, non mi perdono gli errori, diventano un grosso problema. Allora un buon ragazzo si chiede: ma io a chi ho spezzato un sogno? Non riesco a fare memoria. Quando Gesù dice non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te, e io ci credo ai suoi insegnamenti me lo chiedo sempre ''ma io a che ho fatto del male?'' Arrivi a dare la conclusione: se usano la lettura mentale per indagare queste cazzate decidi e vuoi solo la guerra contro lo stato. Quando indagano se sia vittimismo, codardia, coscienza pulita e Gesù ti chiedi: ma loro i cazzi loro non se li sanno fare? Ti portano all'omicidio reale. Come si dice: anche i Santi uccidono. Hanno vissuto tutta la vita per vendicarsi, ne hanno dato un senso, per vendicarsi di un invasione in casa, dei piatti e un paio di spintoni, un pugno già vendicato da Aleo ma volevano altra vendetta, non è più vendetta è guerra reciproca. La vendetta finisce quando per loro non è mai abbastanza, inizia la guerra. Loro sono incazzati per un paio di piatti e un'invasione di casa, un pugno già vendicato, io per un cranio rotto e un cervello che sta per uscire, cercate chi è più motivato. E questi vogliono sapere la verità e gli dico la verità, secondi lei avrei detto che in questa casa trafficavano droga da tutta Mura? spaccio e lei crede che Maro sia arrabbiato per dei piatti? Mio padre ha sempre creduto che fosse colpa mia e dei figli. E' rimasto incazzato tutta la vita, altro che invasione di casa. E' merito mio se l'ho tenuto calmo, per la mia pazienza. 

Vogliono sapere la verità e basta, volevo i domiciliari per avere tutto servito in casa, continuavano a dirmi di uscire di casa, non mi piace uscire di casa, a me piace fare queste cose nel mio mondo solitario pacifico. Tanto ormai il mio cervello è perso, ho gli anni contati e il cranio continua a spaccarsi fino alla fronte, sono condannato a restare nel letto. Mi ci sono fatto l'abitudine e mi piace scrivere. Che devo fare per stare in casa vicino al letto? Continuano a dirmi di uscire. Pensai di fare quella cosa li. Non è possibile chiedere sempre per favore ogni santa volta che civiltà è? Supplicare a casa tua pezzo di merda nazista. Portami quei cazzo di farmaci o ti ficco la testa dentro il cesso. Sa fai da bravo ti do le caramelle, se lo chiedi in questa maniera ti do il torrone, ma io ficco un palo dritto nel buco del culo, il tuo cervello ha l'intelligenza pari a un buco di culo…l'idiozia più totale degli umani: come fai a leggere la mia mente e non pensare quello che penso io? Vi siete inculati da soli, benvenuti nella tana di Satana. Vi va sempre bene perché a me queste cose danno dipendenza, vi dovete considerare fortunati. Non mi fidavo del plotone e pensavo che raccontavano tutto al maresciallo. Ero convinto che fosse sempre informato. Fyd mi fece dire di parlare a lui e mi accorsi che riuscivo a capire più cose con la sinapsi, sembrava che aumentasse la mia intelligenza, è pericoloso leggere la mente della gente, è quel confine che non si deve mai superare, perché se leggi i pensieri di una persona penserai come lui perché lo stai leggendo, è molto rischioso e la chiamai la Tana di Satana. E' come quando casci nel tranello ''mi hai accusato che ho fatto questo'' e tu mi accusi che ti ho accusato, non esistono le accuse, sono come leggere i pensieri della gente, le accuse sono sempre reciproche.Dovevano analizzare cosa condiziona il mio atteggiamento da boss mafioso, tra storia della seconda guerra mondiale e Mussolini, la solitudine in stanza, allora dovevano vedere a Londra che ti stile di vita feci, se rinchiuso o con amici per le strade, loro hanno la certezza dopo anni di osservazione che lo sono. Poi cercavano di capire se mi abbia condizionato mio padre, zio Gini o gli italiani, le varianti sono tante, tra le altre i film e la musica. Io in risposta dico: la storia popolare, quella dell'omertà, ovvero il silenzio ti porta a pensare mafioso infatti la forza della mafia nella società è il silenzio, usano la strategia del silenzio per avvicinare il popolo con loro, perché sanno che la gente comune è molto riservata. Vedevano che li guardavo sempre per studiare cosa volevo sapere che indagassero il che li pone nell'ottica del controllo della mafia della sua vita circostante. Per l'antimafia sono perso perché troppo debole di carattere e molto condizionabile allora dice ''stai sempre vicino a noi per non farti condizionare altrimenti ti dobbiamo arrestare e mi mettono anche le TV incollati al PC'' Non avete il tempo per capire come me, non confrontatevi.promossi. Escludo vicende esterne alla Sardegna come New York, ma qualcuno cercò di scaricare delle loro colpe. Meglio morto ma con l'anima in pace. Non avrò pace fino a giustizia fatta, mi dispiace per gli altri. Quando mi uccideranno buon viaggio. C'è una vera rete criminale in Sardegna che dire a dismisura è poco,  ed è molto nascosta, quasi imprendibile. A dire che sembrava una brava ragazza, mi fidavo di lei. Non avrei mai pensato che aveva organizzato tutta questa vicenda alle mie spalle. Io non ho mai organizzato nessun complotto alle spalle della gente se non solo scrivere. Poco fanno le accuse contro i sensi di colpa, questa è peggio di accusa, è farla sentire colpevole senza alcuna accusa, si capisce le accuse non fanno alcun danno? Vanno e vengono, ma se dici ''da te non me lo sarei mai aspettato, questo si che fa male alla gente'' la gente con le accuse ci si pulisce il culo. Lo devo spiegare lentamente altrimenti il concetto non si capisce. Non è facile farlo capire. Ci devo mettere tutto il contorno altrimenti non se ne convincono. Presidente loro hanno studiato legge e non questi ragionamenti. Bisogna fare tutto il quadro della situazione con le ciliegine sopra la torta, signor giudice raccontato in questo modo se ne fa una ragione? Capisce che le accuse non fanno male quanto quello che le ho detto? E che sono reciproche perché vanno e vengono e non restano nel cuore ma solo in testa? Per la testa ci pensa la musica. Per il cuore è molto difficile curarlo. Anzi c'è la morte altrui, ci muore una persona cara e ci dimentichiamo del passato, ecco a cosa serve la morte, una grande idea di Dio. Chi non ha cuore per piangere la morte rimarrà deluso a vita. Cilui che diventa freddo come un serial killer e uccide, ecco perché io non lo sono, perché sono una persona che piange la morte e mi vengono le delusioni. Però la continua provocazione in fase di squilibrio mentale mette a tacere il nostro cuore e la gente uccide. Non è corruzione, è che se non li sfami come vogliono loro non ti aiutano più. Sembra strano che esista gente così onesta ma io sono vero, credo nei diritti umani con il cuore. Io la polizia non la pago per prepotenza e potere ma solo per protezione alla vita, se sbaglio pago e mi difendo con il mio avvocato. Purtroppo voglio essere punito dalla legge se sbaglio, ci penserà il mio avvocato a difendermi, non la polizia, loro li pago solo per protezione e non la legge, semmai è quella corruzione, pagare la legge per non andare in galera, allora la chiami corruzione. Io i giudici non li pago e non li pagherò mai, sono amico degli innocenti e delle vittime, è un principio che ho dalla nascita. Ci si sente puliti dentro, nel cuore, dottore avere un buon cuore è bello, ci si sente bene. Bisogna educare le nuove generazioni con sani principi. Ecco perché bisogna mettere una nuova materia a scuola: '' il dizionario d'italiano'' studiare non solo l'etimologia di una parola ma farne tutto un ragionamento, la gente si offende e incazza subito per la parola sbagliata, è utile anche per tenere tutti a bada e calmi. Avevo intuito da anni: come mai non ci insegnano a scuola lo studio del dizionario d'italiano? Dovrebbe essere una materia. La parola è come la spada, poi vi spiego il dipinto. Non sto bene, ho bisogno di una pausa. Il valore dell'arte lo devono capire tutti, non c'è nulla che ha più valore di un dipinto al mondo, nemmeno una ferrari. Perché i ricchi spendono migliaia di dollari per un dipinto? Perché loro lo sanno, non perché glielo dice un gallerista, se glielo dice il gallerista loro non lo comprano, si sentono presi in giro dalle belle parole e umiliati nell'intelligenza. Non vedrai mai una Tesla o una Ferrari a 1.000.000 di dollari, solo un dipinto può avere quel valore, più di una casa. Io voglio che lo capiscano tutti nel mondo, anche i meno istruiti e i contadini. Voglio che la gente capisca perché un dipinto viene venduto a 1.000.000 di dollari. La colpa di chi è se la gente non lo capisce? Non della gente poco istruita, ma di chi non glielo fa capire, dei galleristi. Ecco perché continuavo a litigare con Alie, metteva prezzi bassi solo per fare qualche soldo, aumenta il prezzo, l'arte è un lusso e lo sarà sempre, purtroppo non è per tutti, è solo per i ricchi

ALFIE: L'ARTE RAPPRESENTA UN SOGNO per chi non se la può permettere

THE AMERICAN DREAM e io lo chiamai PAINTWOOD se non lo spieghi alla gente loro si incazzano se la vendono a 1.000.000 di dollari, i contadini si incazzano se non capiscono, l'istruzione calma la gente. Sapere, capire è potere, da potere di mettere l'anima in pace a chi non sa, chi non capisce, e se non sa, non capisce si incazza, va su tutte le furie. ''Come? Io mi spezzo la schiena in campagna a zappare e tu ti fai 1.000.000 di dollari con un dipinto grattandoti  le palle in una sedia?'' Gente come Enrico Cappai va istruita. Se non riesci a dare valore a un dipinto non ti dico cambia mestiere, ti dico ''impegnati di più'' o sarai costretto a venderlo solo 50 euro.

Avevo creduto in Bruo Meni dopo la vendita del dipinto, parole sagge allora se a te piacciono i proverbi sardi e io ti donerò l'arte dei proverbi, perché al contadino povero piacciono i vecchi saggi che dicevano i proverbi, poveri di descrizione ma ricchi di storia. Alfe mi insegnò la parola NO ''non è così''. Imparare a pensare ''no non è così'' aiuta ad ampliare la comprensione del messaggio, lei è stata un'ottima insegnante. La provocazione non si usa per far litigare la gente ma come arma di miglioramento sociale e intellettuale per l'uno e per l'altro, chi non sa e chi sa.

Che da e fa capire il valore di tutte le cose è riuscito a mettere pace nel mondo, perché capire mette l'anima in pace alla gente.Che da e fa capire il valore di tutte le cose è riuscito a mettere pace nel mondo, perché capire mette l'anima in pace alla gente. Chi non ha voglia di capire sta bene con se stesso. Le incomprensioni fanno litigare la gente, comprendere è capire...scemo è colui che non si sa spiegare e non sa insegnare non chi non capisce. Scemo è l'insegnante che non sa insegnare non l'alunno che non capisce, intelligente è l'insegnante che riesce a far capire un concetto difficile all'ignorante. Parlare troppo durante il giorno con la gente non aiuta la mente ma la confonde, invece spiegarsi molto l'aiuta, semplicemente parlare non vuol dire spiegare...La gente fa capire e fa intendere nella stessa frase, due piccioni con una fava...cerca di capire non solo quello che dice ma cosa intendeva dire...nessuno stava dicendo a Twitter, nessuno aveva intenzione di farglielo capire cosa stavo facendo, io stavo pensando ai miei interessi e non quelli di Twitter. Allora mi sono incazzato ''oh ma che cazzo vuoi? Fatti i cazzi tuoi, lo vuoi semplice? Te lo sbatto nel culo''. Per loro ero io che usavo la loro tecnologia e cercavo di capire, allora fecero lo stesso con me. Lo spionaggio divenne un'accusa solo dopo che Berna lo disse ai medici, solo dopo che l'INPS mi levò la pensione, solo dopo che divenne un topic, io non accusai mai nessuno di spionaggio, ho per caso accusato Shan Jason? Sono loro che mi hanno fatto accusare. Loro ci danno la tecnologia e noi la studiamo, loro si sentono in diritto di spiarci per vedere cosa stiamo facendo con essa, di quale accusa stanno parlando? Di quella che loro me l'hanno fatta diventare? Un'accusa. Devono accettare il verdetto. A tal proposito il giudice riduce la pena ai lavori socialmente utili. Hanno l'obbligo di istruire la gente, prendersi cura di loro e delle loro pene, farsi capire della loro situazione economica, distribuire cibo in maniera equa agli affamati. Se dicono che un giudice fa delle accuse quando io sono sia il giudice (un giudice da il giudizio non fa accuse) che l'avvocato difensore sono loro che accusano me di avere accusato, accusando un giudice e avvocato difensore di avere accusato. Diventa accusa quando una frase male interpretata viene considerata come un codice rosso per avere sentito un tono di voce allarmato. Un tono di voce allarmato può voler dire tante cose e se tu non conosci il motivo non la puoi chiamare né allarme di terrorista intercettato, né allarme di mafioso intercettato, né di molestatore intercettato, né di truffatore intercettato e nessuno ti da il diritto di usare alcuna metodo investigativo e persecutorio per capirlo. Vi spiego cos'è la globalizzazione e non si può minimamente pensare di evitarla, ecco perché i no global sono degli idioti e devono sparire dal mondo: la Cina, l'America ci vende un computer, ci guadagnano miliardi e lo devono controllare per vedere che uso ne fai, lo vendi in Italia e ci controllano in Italia dall'America perché è di fabbricazione americana. Vediamo la differenza tra concetto e mentalità: il concetto descrive un lavoro e uno scopo, la mentalità descrive un modo di agire e comportarsi. Perché lavoro e scopo? Un concetto innesca tutta una condizione in cui la persona prende in considerazione ciò che ha elaborato e analizzato al punto di creare e produrre. Perché nella politica dire che healthcare, education, economy è un concetto politico? Perché health care è lavoro di medici, education è lavoro di insegnanti, economy è lavoro di banche e con più compattezza di aziende, in tal caso l'economia è un concetto globale perché tutti i lavori fanno girare l'economia, quindi il concetto assoluto sono i soldi, 'economia, Uncle Sam. Allora quando dicono quello che conta è la salute vi prendono per il culo perché non è un concetto assoluto e come ho detto solo l'economia è un concetto assoluto, il pilastro portante del sistema MONDO. Il mio cuore è sensibile come quello di un cucciolino per via della vista sensibile e del costante dolore agli occhi e cervello, affrontare un processo per me è suicidio. Posso arrivare all'assurdità che io possiedo gli organi vitali e vista più sensibili al mondo e che per reagire a tale debolezza mi comporto all'opposto, dove uso i nervi in azione di offesa per mantenere forza. Si deduce che le persone molto nervose sono le più sensibili al mondo, in quanto i nervi non sono un organo e vengono usati come arma di offesa, difesa e di forza. Il loro continuo nervosismo li pone nella situazione di mantenere la totale calma spettrale e composta per non far esplodere il cervello dal nervoso.

Le persone sensibili si sentono molto a loro agio con l'ammirazione, quindi usano il coraggio e lo hanno in effetti perché cercano la rassicurante ammirazione. Per loro l'ammirazione è rassicurante e la cercano in continuazione, queste persone le vedi lavorare nel mondo della musica, dell'arte e dello spettacolo. Si ha la conferma che questo settore e mondo possiede le persone che noi tutti cerchiamo quelle che ci aiutano. La sinistra non è contro i ricchi, non si sforzano di capire perché ci sono e perché servono anche loro, non hanno mai fatto il ragionamento che senza i ricchi io non posso vendere mai vendere un'opera d'arte a 1.000.000 di euro, sono quelli che svalutano le cose che hanno un valore immenso. Devo ammettere che non era il mio sogno fare lo scrittore, non mi era mai passato per la testa, ma quel viaggio in America mi mostrò una nuova realtà della mia vita, un nuovo Luca Cappai, e mi chiedo: mi hann davvero rovinato il sogno americano di una vita oppure mi hanno fatto nascere un nuovo sogno? Fare lo scrittore. Un mestiere che non mi era mai passato per la mente. Sì perché è da quando arrivato dall'America che ho iniziato a farlo, potremmo dire che il sogno americano è un libro? Scientificamente parlando io ne potrei essere la prova reale, in quanto fatti in mano verificati. Potremmo dire e dare l'assoluta certezza che io ho dimostrato al mondo quale sia il sogno americano? Infatti loro hanno solo dato conferma che il sogno americano è il cinema, ma non volevano che andassi da loro e hanno scelto di farmelo vivere da casa mia, dall'Italia, la quale secondo loro è più bello, più producente per loro e per me, più mondiale e più d'export, più comunitario, il sogno americano che unisce i popoli, e che se avrei vissuto da loro questo sogno si sarebbe spezzato sia per me che per chi mi seguiva. A volte dire ''noi non c'eravamo e non sappiamo nulla'' è un pregio caro magistrato. Staos mi promise copertura armata e io lo credetti. I suoi uomini li riconosco a vista. Era una persona molto, molto credibile ma quando parlava troppo preferivo tacerlo. A me bastava guardarlo negli occhi, sapevo di essere intercettato. Lo capivo subito e non aveva bisogno di spiegarsi. Era fornito degli uomini più addestrati al mondo, i migliori professionisti sul mercato. Furono pagati bene e non erano riluttanti ad eseguire gli ordini. Sapeva come farsi capire e io lo capivo alla lettera, ma a volte beveva troppo e parlava. Gli piaceva la tequila messicana con i vermi dentro. Chiaro messaggio, noi i vermi gli schiacciamo. Ma io non conoscevo la loro organizzazione, ne ero all'oscuro. Non sapevo né io e né lui chi fu il nemico ma fummo messi in allerta dalla polizia, c'è, esiste ed è reale, ci misero con la guardia alta. Era una situazione in cui ci stavamo proteggendo da un nemico invisibile, estraneo e a noi sconosciuto. Inizialmente ero io la sua rovina, io il suo problema, ma era come un gomitolo di lana e fu costretto lui stesso a collaborare per i miei interessi, per la mia sicurezza, altrimenti avrebbero arrestato anche lui, sia lui che me, una situazione in cui entrambi per restare liberi dal carcere dovevamo aiutarci a vicenda. Nè criminali  e né colpevoli, solo due sfortunati che si erano messi nei guai con la criminalità organizzata per via di vicende economiche. Avevamo un nemico in comune: Frank. Un affitto non pagato che degenerò in omicidi e rapine. La polizia dopo anni di indagini risalì a lui e il suo padrone di casa finché capì che nacque tutto dal topolino, un invitato non gradito da nessuno, non per essere un topo ma perché diede origine a varie minacce di morte che non piacquero a Frank e il padrone di casa. Dopo circa 20 anni la polizia giunse in Sardegna e capì che la vera origine del male era il furto del cellulare di Giano. Un male partito da Cagliari sbarcato in capo al mondo, da Londra a Los Angeles. Fui restio a credere tale follia, non pensai che potesse davvero essere questa la realtà dei fatti, ma più riflettevo, più facevo memoria, più me ne feci una ragione concreta. Ho sempre mentito dicendo che io stavo sempre lontano dai guai, rinchiuso in casa a disegnare, la verità è che ero sempre in mezzo ai guai, me li cercavo da solo. Mi spostavo da un luogo all'altro in cerca di guai, minacce di morte, scazzotate, furti e gioco d'azzardo, droga e sesso e se ci mettiamo anche il rock and roll me ne rollavo tante. 20 canne al giorno per 20 anni e nessuno lo sapeva, sempre sapendo di essere intercettato feci le sceneggiate a Crisan e a Sano, la dovete smettere di drogarvi, non vi fa bene, non vi voglio più frequentare, feci solo il furbo all'orecchio della polizia, poi andava a casa mia da solo e via con le pippate, solo e senza testimoni, la polizia non sentiva nulla. Piazzavo l'erba dentro l'armadio e me la fumavo tutta, la coltivavo io. Quando il padrone di casa veniva aprivo sempre la finestra ore prima e gettavo tutto via dal posacenere. Mettevo la roba da vestire appesa nell'armadio. Io tanto sapevo che la polizia non mi seguiva e non sapeva che erano Sandro e Mauro, infatti quando andavo a casa loro non li chiamai mai per nome for furbizia, erano degli italiani null'altro, ma la mia sceneggiata era utile per far capire alla polizia che io non frequentavo drogati. Andai a posta da loro e loro mi chiedevano ''che ci fai qui da noi?'' Sono venuto a sapere come stavate. Una volta capito che l'America era solo un libro chiesi consigli agli utenti per continuare il racconto come volevano loro. Loro tutti in galera, a me dicevano sempre ''vai a farti controllare da uno specialista''. Alla mia visita dicevo sempre la stessa cosa ''dottore non ho niente''. La differenza tra nulla e niente è che ''nulla'' si dice per il concetto e ''niente'' per le cose. Allora mi rimproveravano dal primo all'ultimo ''ma che minchia fai denunce che poi risalgono anche a noi con le intercettazioni''. Ma ci fu solo una persona poco informata: Sergio, e non sapeva che lo erano tutti quanti dal primo giorno che ci misero piede. Fu lo stesso Giano a dirlo a tutti, lui e Mao.

- Scusa Sero ma tu non ti ricordi della vicenda di Mao? Gianc? Che mi rimproveri a fare? Quelli quando iniziano e hanno un appiglio e non mollano la presa. 

- E che dici dell'arte?

- L'arte? Lei vorrebbe dire paintwood

- Cos'è paintwood?

- Io fui chiaro a Pablo

- Chi Pablo? Sta parlando del famoso trafficante di droga del cartello di Medelin?

- Forse a lei viene in mente la truffa della borsa, anche a me, in effetti c'è un collegamento

- Me lo spieghi

- Io le spiego cos'è Paintwood. Annunciato più di 10 anni fa, una realtà. Arriva direttamente dal Texas.

- Da dove precisamente?

- Volevo le vacanze tenente

- E quindi?

- Una feria rilassante

- La feria?

Paintwood è quella cosa che non mi da alcuna ragione, ma mi dona indietro il mio cuore. Un momenti della vita in cui non importa più chi ha la ragione, anzi, quando la si perde per il cuore, per dare spazio ai sentimenti. Quel momento della vita quando il cuore vince su tutto. La morte di Halpi mi ha destabilizzato, un duro colpo al cuore, come se avesse voce e abbia parlato.

- Tenente, voi non avete aggredito solo la mia di economia ma avete aggredito il sogno americano…voi che siete americani, voi che siete l'America…vi siete calpestati da soli, di chi è la colpa?

Alfie sta con me, dalla mia parte perché io nonostante lei mi negava continuavo a volere ricchezza per lei, il concetto assoluto. Io non l'accusavo, il mio dito accusatorio verso di lei era quello di Uncle Sam quello di cuor Leone, il re. Io volevo ricchezza per i poveri, gli emarginati per quanto i nemici cercarono di deviare il mio pensiero, i manipolatori della mente. Lei li conosceva molto bene i miei sani principi, alla perfezione, e ci credeva che io li perseguivo. Non c'è re senza ottimo consigliere, non c'è reame senza forti guardie. Non c'è impero senza le formiche.

- Tenente io diedi accesso al mio computer solo a due persone di fiducia, dei consiglieri, aver fornito a più gente informazioni letterarie che possono essere divulgate è un colpo alla mia economia e carriera. Sapevo che non avrebbero parlato, mi fidavo di loro, raccontare alla gente l'anteprima dei miei libri mi fa perdere tante vendite.

I giornali continuano a dire una minchiata dopo l'altra di politica, tutti capitoli di inchiostro che non servono a una minchia, né alla curiosità e né all'intelletto, frasi al vento, anzi alla vista che a forza di leggere cazzate perde gradi, minchiata insensate di politica per rincoglionire la gente. La cosa che rabbrividisce è che la gente li compra. L'utilità è il cesso, l'unica stanza dove li userei, e non leggerei, userei. Per loro i miei disegni doveva fare la stessa fine, magari perché successe a Modignani. Giornalisti in mano alla polizia inglese che mente a tutti. Io li rispondo con Paintwood. Io vedo il futuro anche di 50 anni, mi avrebbero dovuto prendere in considerazione, se non fate come dico io voi vi ucciderete con le vostre stesse mani. 

''There won't be pace until justice is made'' e io voglio giustizia per l'America. Quella giustizia che loro non hanno mai avuto, quella giustizia che hanno sempre rifiutato e rinnegato. Quella giustizia che uccide l'innocente. Paintwood. Così la chiamai. Ispirato dal grande cinema e da Hollywood tanto criticato nell'era più moderna e contemporanea, il diritto dell'espressione artistica, la storia con la voce del futuro.

- Tenente sa cos'è l'errore 666?

- No

- La T di volto.

- Sarebbe questo il libro del sogno americano?

- Che differenza vede tra VOLO e VOLTO?

- Che la parola volto mi ricorda i volt, una scarica elettrica.

- Un colpo di fulmine

- In un albero, dove vanno quasi sempre

- Una scultura nel legno e ciò fa pensare alla parola Paintwood.

- Scultura e dipinto. E se arriva dal cielo ''il disegno di Dio''.

- Il destino già scritto.

- Paintwood è il destino del mondo? E tu l'hai sognato?

- Il 666, il demonio, l'ho sognato.

Il diavolo non rappresenta solo il male. lo specchio dell'anima, ci dicono ''non arrampicarti sugli specchi,'' e dove lo devo fare? Nelle montagne. 

- Il sogno americano è una montagna?

- Con delle cascate, come quelle del Niagara.

Cascate d'ansia, così lo intitolai. L'acqua della benedizione, come quella del Mediterraneo. Il sogno americano è sempre stato il Mediterraneo, il mare di Gesù, lo sbocco di Gaza per Israele.

- Ma che c'entra il libro con le cascate del Niagara e il Mediterraneo?

- Tenente quanto guadagna lei? 1.500 euro al mese? Tutti credono che io sia un narcisista manipolatore e che per quanto menta spesso non faccio un ragionamento logico, ma i fatti quali sono? Che lei con 1.500 euro al mese non arriva a fine mese e non riesce nemmeno a mantenere la famiglia. Che le importa se io la sto manipolando e sono un folle pazzo? Sto raccontando i fatti come stanno. Lei rischia la vita e protegge la stessa gente che la prende a calci e pugni in piazza.

Leone, re della foresta, il cuore d'oro che attende la preda cacciata dalla sua leonessa, non chiede altro che giocare con i suoi cuccioli e mangiare, e ti protegge, protegge il territorio, ne delinea i limiti. 

Capire quando sia accusa e giudizio è come pulire il ramo di una rosa dalle spine, infatti esso si può impugnare ma bisogna fare attenzione perché può pungere. Le spine hanno questo compito, la delicatezza, la precisione del gesto, fare attenzione, è proprio questo che determina quando è giudizio e accusa, l'attenzione, ciò che è importante da ciò che lo è meno, ciò che fa soffrire come le spine da ciò che ti fa maneggiare la rosa. Fin dai tempi preistorici c'era lo scambio merci, lo facevano anche gli homo sapiens ,donavano le prede in cambio del territorio, come quando doniamo una rosa come simbolo di pace e amore, stiamo scambiano il gesto e il sentimento con un oggetto che rappresenta il simbolo di un qualcosa. Ma in tempi moderni persino un bacio può essere non capito e il gesto d'amore non è più abbastanza per descrivere un sentimento, un emozione. Serve un racconto lungo, complesso e completo, un libro, semplicemente perché siamo diventati delle civiltà multiculturali con diverse tradizioni mischiate tra di loro, diverse religioni. Un bacio potrebbe essere visto come il bacio di Giuda, un omicidio come il sacrificio di Abramo. Sembra un paradosso ma proprio in tempi moderni dove prevalgono la tecnologia e i robot, le religioni assumono un aspetto e fattore determinante, e i libri sacri prospettano una visione verso il futuro che verrà. L'insegnante è felice quando l'alunno scarso ha imparato dai suoi insegnamenti ed è diventato un alunno colto e preparato, gli dà soddisfazione e fierezza, lo fa sentire importante e forse  gli dà anche un senso di superiorità. Sa che sta lasciando il mondo in buone mani.

- Vede tenente, la Casa Bianca e i presidenti americani in tutta la loro storia hanno sempre usato un linguaggio di supremazia, noi siamo la migliore forza militare al mondo, noi siamo la prima economia al mondo, noi schiacciamo la concorrenza, sempre un linguaggio fascista, io credo invece nella meritocrazia e nei diritti umani e civili con un linguaggio meno imperiale.

- Cosa intendi dire?

- Che io metto il cittadino in forza al mondo e non dico ''noi'' ma dico ''io''

- Vuoi riandare a Los Angeles a conquistarla?

- Conquistarla? Voglio il loro cuore

- Devono piangere per te?

- Una lacrima dalla California, senza il dolore nessuno si ricorda di te e i tuoi insegnamenti sono stati vani

- Già sai che ti uccideranno, è luogo di pericolo per te, li ci sono tutti i tuoi avversari

- Sarò protetto, ho bisogno di pericolo e insidie, mi sento morto. Chi non cede il potere vede tutto come un'accusa, un giudizio è un'accusa, un'opinione è un accusa, un punto di vista è un accusa, una riflessione è un'accusa ma non sanno che l'accusa ha sempre ''tu mi hai'' TU.

- Ti voglio?

- Già capisci perché Uncle Sam, ritardato mentale sì, lo sono, ho bisogno di tempo e lunghe spiegazioni, ma scemo no, sono due cose diverse. 

- Sovraccarico di informazioni in confusione che ritardano la tua comprensione, pensi troppo. Molti credono che il ritardato mentale non pensi, invece lo è proprio perché pensa troppo e blocca la ragione.

Lo spionaggio statale non si deve usare come arma concorrenziale, quando viene usato in questa maniera ha solo un nome: persecuzione politica. Sono quelli che temono l'America e l'Europa, io invece non li ho mai temuti, li ho amati. Il presidente si è opposto al mio volere di fare diventare l'Italia la prima potenza economica mondiale usando i mass media come arma di giudizio, addirittura chiamandomi fascista e mussoliniano.

- Vede tenente, io senza lavorare sto male, entro in depressione. Devo lavorare tutto il giorno. Tutti mi dicono esci vieni con noi a divertirti. Io mi diverto solo se mi distruggo al lavoro, devo finire la giornata stremato, completamente esausto, altrimenti non sto bene. Mi devono bruciare gli occhi e tremare tutto il corpo come una scarica elettrica.

- Ma in che modo gli americani hanno ucciso un libro? Il sogno americano…. si sono tuffati nell'acqua?

- No, hanno gettato il corpo in mare.

- Il corpo del peccato?

- Vedi, se noi abbiamo origine dal peccato universale perché uccidi il peccato se è la nostra natura?

- Sotto il mare nel 2020? E' fantascienza ciò che stai dicendo Mastro, tu sei il diavolo in persona.

''I want you,'' il tuo lavoro, la tua manodopera sazia la mia pancia, come quella di un leone affamato. Ma se tu mi giudichi io ti caccio via. Sono io la legge. E così successe, fui stato cacciato via. 


Quando un guerriero solitario dichiara guerra allo stato vuol dire che l'ha già vinta in partenza, e che aveva sia la bandiera di battaglia da mostrare e aveva già programmato l'attacco nei minimi dettagli. 





Chi insegna bene ha sempre ragione, in tutte le occasioni, il potere dominante dell'America nel mondo è questo e non quello economico, avere sempre ragione perché insegnano bene, hanno i migliori insegnanti e le migliori scuole al mondo, e se non li puoi contraddire non hai alcun potere contro di loro. 

Se mi fermo di lavorare sto male, se lavoro troppo crepo di fatica, che devo scegliere? Stare male o crepare? Questo è il senso del potere di avere sempre la ragione, che loro hanno anche la manodopera per lavorare senza sosta usando gli insegnamenti delle migliori scuole producendo un prodotto di prima qualità, dovuto alla meritocrazia di chi ha lavorato bene. La gente non ti darà mai torto se consuma un ottimo prodotto, quindi dalla ragone culturale, intellettiva e giuridica, l'insegnamento trapassa sul consumo fino ad arrivare al concetto assoluto: ''il denaro''. Si intuisce come la ragione abbia un valore su tutto il mercato americano, come pensiero di export e dominio militare.

- Mastro, sarebbe questo il delitto americano? Continuare a fare il tifo per l'America?

- Non sto facendo il tifo per loro, dico solo le cose come stanno, parlo di realtà, di fatti concreti e di come stanno le cose.

- A me sembra che il tuo cuore sia rimasto a Los Angeles, non ti credo più di tanto.

- Credi che lo abbiano ucciso per questo motivo? Lasciarmi sospeso nel territorio americano?

- Beh, se hanno le migliori scuole al mondo avranno anche i migliori psicologi al mondo e potrebbero avere usato strategie psicologiche per farti restare lì con il cuore.

- Vorresti dire che la Russia stia conquistando l'Ucraina anche con il cuore perché li fa soffrire con la guerra?

- A te vengono le migliori idee perché sei riluttante alle regole e vuoi essere sempre diverso dagli altri, sei anche abbastanza razionale ma non vivi nella nostra realtà e hai bisogno della corda al collo come un cane per essere controllato e guidato.

- Quindi?

- Non sei proprio un leader o un cane pastore.

- E che cane sarei?

Halpi. La guida del cuore ma non del corpo, non trascino le masse ma le faccio emozionare, piangere, urlare dalla rabbia e sorridere. Sono un leader emotivo, un artista. Cosa fa stringere i tempi se non i soldi? Le scadenze da pagare. Un cuore debole non le regge e va in ansia. Sono queste persone che più necessitano di stabilità economica per non avere ansia e scadenze. In tempi di guerre e cambiamenti climatici con catastrofi e terremoti il cuore della gente è più debole e sensibile anche perché ha perso tante persone care, le scadenze economiche sono l'ultima cosa che vogliono. Dall'ultima alla prima, ovvero il primo problema da evitare, da eliminare,l'economia, il concetto assoluto.

- Sono stanco di essere chiamato genio, hai abusato troppo di questa parola.

- Io? Io non ti ho mai chiamato genio.

- Perché lo sono diventato davvero.

- Geni si nasci.

- Si nasce ma lo si diventa a tarda età.

- In che senso?

- Lo si è nel DNA ma esso non è quello completo, è una piccola goccia che deve maturare e far nascere una grande cascata d'acqua.

- Un piccolo gene azzeccato dalla nascita?

- Una piccola goccia dalla California.

- Sangue americano.

Senza l'aiuto di chi ha creduto in te questa goccia rimarrà tale, una goccia. Senza l'intuito del grande e saggio osservatore sarà difficile far crescere questa goccia come una grande cascata. Una cascata che purifica la terra, questo è il compito dell'artista, la purificazione come l'acqua santa di Dio, fare emozionare la gente. Scelte giuste, decisioni giuste, mosse giuste saranno determinanti verso il percorso della crescita dell'artista, e senza la visione del futuro sarà molto difficile percorrere il percorso del successo anche per il più grande genio della storia. Se esse saranno tutte sbagliate solo l'umiltà d'animo, un cuore caritatevole e la saggezza metteranno nella giusta strada l'artista verso una carriera florida e felice. Come mai l'Italia con tutto il potenziale artistico e culturale che ha non è la prima potenza economica al mondo? Perché siamo piccoli e solo circa 58,76 milioni di abitanti e l'America circa 334,9 milioni? Perché per racimolare economia estera l'export di poche aziende non è sufficiente, l'unico modo è la tecnologia e il web.

- Paintwood è questo

- Cosa? Il genio dell'arte?

- Il web dell'arte. Se tu continui a chiamarmi genio a me passa la voglia di esserlo e di pensarlo.

- E questo che c'entra?

- Tenente, una volta che io smetto di essere un genio nessuno sarà invidioso di me.

- Invidioso? L'invidia è un sentimento umano, è normale esserlo.

- Non fa bene alla produzione artistica, allontana sia chi fa arte che chi la compra, fa passare la voglia di entrare in questo modo. Piace di più il genio della storia che quello del presente.

- Lo so, secondo te perché è così?

- Per il motivo per cui Banksy ha avuto successo, non lo vede nessuno, non c'è e non esiste.

- La presenza irrita?

- A te le mosche ti irritano?

- Certo.

- La presenza dell'artista ha lo stesso effetto. Ma con il web sarà diversa.

- Gli artisti usano il web da circa 40 anni. Non è nulla di nuovo.

- Vedono solo facce e quadri, servono firme, nomi. E' il nome che fa la differenza.

- Ascolta Mastro, dimmi cos'è il sogno americano e Paintwood, il Mediterraneo? Il Diavolo? Volare? La libertà?

- La libertà di che cosa?

- E' quello che vogliono sapere tutti. Ma ancora non capisco che c'entra il mediterraneo, l'arte, il web con la libertà.

- Lo sbocco di Gaza, la globalizzazione, le aste milionarie di New York, il denaro.

- Sarebbe questo Paintwood?

- La ricchezza e il lusso che agli schiavi afro-americani fu stata negata, che dava la posizione non solo di prestigio economico ma anche di potere, e Martin Luther King ne soffriva.

La spiegazione di un concetto assoluto detto in altra maniera per mettere l'anima in pace…scrivici un nome e se cambi ''Hollywood'' hai cambiato la storia.

Il potere delle parole.




































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