Mi batto per questo caso. Iniziamo il processo Valentina Boscaro
Uccise il fidanzato che la picchiava, 17 anni a Valentina Boscaro: riconosciute le attenuanti
La Corte di Cassazione riformula la sentenza per l'omicidio di Mattia Caruso. I giudici hanno tenuto conto delle aggressioni subite dalla donna in più occasioni
in certi casi l'omicidio è inevitabile, ci sono persone insalvabili che non hanno speranza di salvezza, quando c'è la violenza fisica tutto è concesso per la difesa.
Chiedo la totale assoluzione e libertà seguendo la procedura dell'autodifesa del debole sul forte.
Spiego le motivazioni: uno scooter se si scontra con una macchina si rompe lui ma se va sul parabrezza uccide l'autista. Sulla strada chi è più pericoloso è l'auto e non lo scooter, ci sono più probabilità morire cadendo da uno scooter che andando fuori strada con l'auto, il caso in cui uno scooter va contro il parabrezza e uccide l'autista è del tutto raro e fortuito, di fatti la ragazza è stata fortunata a liberarsi dalle violenze fisiche. La violenza fisica non è ammessa. Mi dispiace signor giudice, alla violenza fisica qualsiasi reazione è concessa. Le spiego il motivo.
Iniziamo il casoValentina Boscaro
Perché alla violenza fisica ci si può aspettare di tutto fino a dire ''come va va, tutto è concesso''