Lettura libro - senza titolo - circa 2 pagine
Quelli si che erano bei tempi. Signor procuratore, quando a Maurizio gli chiedevo se avesse mai provato le droghe si offendeva e faceva il muso lungo dicendomi ''Luca, sono calmo, perché mi devi far arrabbiare?'' Allora io gli chiesi scusa e mi pentii di averglielo solo chiesto. Un vero esempio per le nuove generazioni. Quello nemmeno sapeva com'era fatto uno spinello. Era nella sua natura non provarli mai. Ha messo su famiglia con tanto sacrificio e spirito umano di buon cuore e onestà. Ascoltavamo tutti e due il metal, quello pesante, lui senza la musica non viveva, metal pesante ogni giorno, dai Sepultura agli Slipknot, gli piaceva anche il Grind satanico come i Decide e i gruppi norvegesi. Per un periodo abbiamo suonato insieme, io alla chitarra e lui alla batteria, era batterista. Pensava sempre alla mia sicurezza, chi frequentare e chi no, da chi mettermi in guardia, da chi stare alla larga. Un po' ne sento la mancanza, era il mio migliore amico, mi manca poverino, adesso ha famiglia. Faceva anche ottima insalata di riso, al bacio. Come cucina Mau non ce ne sono altri in tutta Montecarlo. Segno zodiacale LEONE, ma lui era una vera belva, un vero leone. Ero il migliore al mondo negli algoritmi, ma avevo la concorrenza sul collo e non sapevo come liberarmene. Mi arresi e fui costretto a fare affari con loro. Calcolavo tutto a mente senza farlo vedere a nessuno. I complottisti dissero che furono i servizi segreti a nascondere i calcoli a mente.
- Stai pianificando la rappresaglia?
- No stavolta è vero, mi sono arreso.
- E' una strategia?
- No, ho finito le forze. Non ho più energie mentali. Dovevamo proteggere Maurizio, aveva contatti con la maia, se fossero arrivati a lui le cose si sarebbero messe male…
Non glielo posso dire altrimenti rovina i miei piani, perché adesso non è più BULKY ma qualcosa di più, LEON. Un attacco sferrato da 10 milioni di dollari. Sto caricando le batterie e calcolando a mente lentamente prima della rappresaglia, l'attacco finale. Se nessuno ti da lavoro inventalo, se il lavoro non c'è inventalo, se il lavoro non paga:
INVENTALO. Questo era il mio motto. Manda a cagare i falliti mediocri che ti dicono di accontentarti del pane e della polenta, Mussolini ti diceva così. Chi da retta a mio padre è un povero fallito ignorante, quello ha bisogno di un colpo in testa, te lo dico io.
No se lei non mi fa lavorare per pagargli il risarcimento danni ho ragione io e lei ha torto marcio quindi mi sbatta la faccia nel culo, sparisca
- Che altre cause in corso
abbiamo?
- Non mi sono giunte altre
informazioni dalla procura
- Non gli è andato bene nemmeno
quel racconto alla N—, ne ho scritti
quasi 3.000
- Che vuoi fare? Fermarti o provarci
con Cinecittà?