Due pagine di MINEN - ore 18:14
Un gesto incontrollato come le mani in faccia o nel naso dipendono da aver visto spesso quel movimento e lo facciamo incondizionatamente ed è rapportato alla malizia di chi l'ha fatto?
Il rigetto delle tradizioni, la continuazione di un evento, di una foto, di un gesto, la necessità della varietà, della novità, la noia, la monotonia, la ripetizione che irrita, la necessità del continuo nuovo, del ciclo, il senso che la ripetizione ti uccide, ci porta alla morte, come un bullo che continua a umiliare la vittima.
Tecniche usate contro di me per vendetta perché dicevano che il bullo ero io, condannato a 46 anni e non a 13 anni nonostante io ero già stato punito ed ero già cambiato, no, non ci sto, non lo accetto merda.
Poi arriva lui, il diavolo e mi dice vai, sei libero…
Dice davvero, alla polizia inglese non erano piaciute le minacce a Luma, non stanno scherzando…non fidatevi degli inglesi.
No signor procuratore, Maurizio è sempre stato un grande lavoratore padre di famiglia, lui con le droghe non ha mai avuto nulla a che fare.
Lo posso giurare su tutta la gente, anche mio padre.
Lo giuro su tutti.
Glielo posso garantire, non ha mai sopportato né droghe e né spacciatori.
Mi portava sempre la torta al cioccolato bianco poverino, aveva un cuore d'oro.
Era un vero amico.