Due pagine di MINEN - libro
Abbiamo abbastanza prove da pensare che lei sia posseduto.
Minen - Posseduto? Da chi o che cosa?
Giudice - Da un demone o un alieno. Secondo le nostre fonti di informazioni potrebbero essere entrambi.
Minen - Grazie a Dio, allora forse ho solo bisogno di un esorcista.
Giudice - Lei non ha tatto in molte occasioni, tratta a pesci in faccia tutti anche persone a lei superiori, poi improvvisamente si calma e fa la parte del gattino vittima. Secondo i nostri esami lei è anche posseduta dalla madre Terra.
Minen - Madre Terra? E che razza di possessione sarebbe?
Giudice - Vede? Lei non se ne rende nemmeno conto. Non riusciamo a capire quando è cosciente e quando non lo è. La dobbiamo portare in un luogo lontano da qui.
Minen - Il processo è finito?
Giudice - Dichiaro chiusa l’udienza.
Per quale motivo Minen si stava esercitando a spostare gli oggetti con la mente?
A cosa li serviva questo potere?
Che intenzioni aveva?
Solo per gioco o fare dei danni?
PERCHE’ CI RIUSCI’ A FARLO
Non sapevano quali erano le sue vere doti e assunsero varie supposizioni, tra possessioni e schizofrenia.
Minen rimase rinchiuso per anni nella sua stanza ad allenare i suoi poteri soprannaturali. Il sogno della sua vita è sempre stato quello di spostare gli oggetti con la mente.